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Sep 05, 2023

Analogico o digitale? Bilanciare la produzione ibrida con il flusso di lavoro.

Secondo Joe Heaton, Product Specialist di AMS Neve, il segreto dietro tutte le tue canzoni preferite è un flusso di lavoro di produzione musicale ben progettato, la combinazione di apparecchiature analogiche con software di registrazione digitale. L'ingegnere audio di grande esperienza Joe ha trascorso decenni bilanciando delicatamente gli elementi audio ed digitali, creando musica accessibile pur avendo cuore o anima. Ci offre le sue intuizioni.

Gestire gli aspetti analogici e digitali durante il processo di produzione può essere complicato, quindi un flusso di lavoro ibrido ben progettato è fondamentale per creare musica con un suono unico.

Tutti i produttori devono decidere come vogliono che suonino le loro tracce finali e ci sono numerosi passaggi che possono essere eseguiti durante il processo di registrazione per influenzare l'audio. Una delle considerazioni più importanti per qualsiasi produttore è come gestirà il proprio flusso di lavoro di registrazione, attraverso un'attenta scelta dell'hardware analogico e digitale.

Tutti gli strumenti acustici, comprese le voci, devono essere catturati con una serie di microfoni: il microfono stesso è il primo componente analogico nella catena di registrazione. Per anni i microfoni hanno utilizzato circuiti puramente analogici, ma sempre più l’elaborazione del segnale digitale (DSP) si sta facendo strada nelle moderne apparecchiature da studio, compresi i microfoni che utilizzano algoritmi di modellazione e filtraggio.

L'utilizzo del DSP in questa prima fase sta diventando sempre più comune, ma molti non si sono adattati a questo processo e preferiscono ancora utilizzare microfoni puramente analogici di alta qualità, lasciando il DSP al software nella fase di missaggio della workstation audio digitale (DAW).

I segnali del microfono vengono quindi convertiti in file digitali tramite un convertitore analogico-digitale (ADC), che viene poi mixato su un computer prima di essere masterizzato.

Un elemento chiave dell'attrezzatura da studio è l'ADC, il primo passo cruciale nel trasferimento di un segnale analogico in digitale.

Le DAW sono programmi potenti utilizzati per produrre canzoni, ma molti ritengono che il suono digitale manchi di vita rispetto a quello analogico. Al giorno d'oggi rappresentano il modo più comune di registrare l'audio, avendo sostituito i registratori che sono stati onnipresenti nel processo di registrazione per molti anni. La DAW ha effettivamente sostituito non solo la funzionalità di un registratore, ma anche gran parte dell'intera catena di produzione, comprese console analogiche e processori come equalizzatori e compressori.

Il flusso di lavoro di registrazione moderno standard consiste nel trasferire il suono dalla sorgente (uno strumento o una voce) utilizzando un microfono, passandolo attraverso un preamplificatore, in una console, prima di essere fatto passare attraverso un ADC ed elaborato nella DAW per creare la traccia master stereo finale. .

In una configurazione di registrazione analogica tradizionale, la traccia finita viene stampata su vinile e tutto il missaggio viene eseguito tramite registratori a 24 tracce e console analogiche, ma al giorno d'oggi questo metodo è considerato più costoso e più difficile da ottenere a causa della comodità di tecnologia. La registrazione puramente analogica non è così comune, ma sta facendo una rinascita in alcuni generi, compresi i sottogeneri della musica indie americana, perché è molto più costosa e richiede tempo. Tutte le preferenze sonore sono soggettive, ma i produttori moderni affermano che l'uso della tecnologia analogica produce un suono più caldo e più "incollato insieme" di quello che può offrire solo il digitale, il che è molto più conveniente, accessibile e più veloce.

Alla fine, ogni studio moderno dispone di elementi di attrezzatura di registrazione analogica e digitale, e spetta al produttore decidere quanto di ciascuno desidera utilizzare nella registrazione finale, e questo dipende dalle preferenze personali. Anche una traccia prodotta al 90% digitalmente nella DAW può comunque avere il calore e il suono di una registrazione analogica aggiunti in una fase successiva, e questo può essere fatto in diversi modi.

Portando le singole tracce dalla DAW, distribuite attraverso un mixer sommatore, o utilizzando singoli elementi della canzone nei processori, come un EQ o un compressore, è anche possibile aggiungere un suono analogico, che poi viene registrato nuovamente nella DAW, formando il flusso di lavoro ibrido. . Gli EQ vintage come il 1073 utilizzano circuiti di Classe A e componenti come induttori e bobine d'arresto, e questi vecchi progetti, sebbene inefficienti per gli standard odierni, aggiungono un po' di "magia" al suono.

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