La risposta alla diversità come strategia di sostenibilità
Sostenibilità della natura (2023) Citare questo articolo
4965 accessi
1 Citazioni
17 Altmetrico
Dettagli sulle metriche
I consulenti finanziari raccomandano un portafoglio diversificato per rispondere alle fluttuazioni del mercato nei vari settori. Allo stesso modo, la natura ha sviluppato un portafoglio diversificato di specie per mantenere la funzione dell’ecosistema in mezzo alle fluttuazioni ambientali. Nella pianificazione urbana, nella sanità pubblica, nei trasporti e nelle comunicazioni, nella produzione alimentare e in altri settori, tuttavia, questa caratteristica sembra spesso ignorata. Mentre entriamo in un’era di turbolenza senza precedenti a livello planetario, sosteniamo che ampie risposte a questa nuova realtà – vale a dire, la diversità delle risposte – non possono più essere date per scontate e devono essere progettate e gestite attivamente. Descriviamo qui cos'è la diversità della risposta, come viene espressa e come può essere migliorata e persa.
La mattina del 23 marzo 2021, la gigantesca nave portacontainer Ever Given stava attraversando il Canale di Suez diretta a Rotterdam quando improvvisamente si incagliò in diagonale, bloccando l’intero canale. Poiché la nave era una delle più grandi del mondo, il traffico fu bloccato in entrambe le direzioni per sei giorni. Centinaia di navi si sono fermate e miliardi di dollari di scambi commerciali sono andati persi a causa della mancanza di rotte e modalità di trasporto alternative. Interruzioni in corrispondenza di colli di bottiglia come questo (Fig. 1) possono avere conseguenze importanti per miliardi di persone, imprese e nazioni, influenzando le forniture alimentari, i prezzi o l’accesso ai pezzi di ricambio, con conseguenze sociali potenzialmente di vasta portata1.
Il trasporto marittimo rappresenta la maggior parte di tutti i trasporti nel commercio internazionale (80% in volume e 70% in valore)68,69. I numeri (%) sono stime dei volumi globali di alimenti di base (grano, mais, riso e soia) che superano i punti di strozzatura marittimi nel 2020. I punti di strozzatura sono classificati come moderati (giallo, ritardo minimo per le spedizioni), alti (rosso, costi sostanziali dovuti al tempo di transito e ai costi di spedizione) e critici (viola, non è disponibile alcuna rotta marittima alternativa ovvia). Molte merci attraversano diversi punti di strozzatura marittimi verso la loro destinazione finale e devono anche superare punti di strozzatura costieri (porti) e interni (reti ferroviarie, fluviali o stradali). Figura adattata con il permesso del rif. 70, Chatham House.
Una buona preparazione per evitare e rispondere alle interruzioni richiede l’accesso a un’ampia gamma di opzioni per affrontare interruzioni impreviste2. Gli attuali paradigmi di lean sourcing, just-in-time e ottimizzazione ("efficienza") sono inadatti a questo riguardo in quanto non sono progettati per gestire nuove situazioni inaspettate, come l'incidente Ever Given3 e la pandemia di COVID-19, in particolare quando si verificano in tandem. Naturalmente, l’ampliamento del Canale di Suez aumenterebbe la resilienza del suo flusso di traffico a incidenti come l’Ever Given, ma sarebbe inefficace contro altri tipi di interruzioni (ad esempio, interruzioni politiche o conflitti armati) che potrebbero interrompere il traffico – o se le dimensioni delle navi continuassero crescere. Risposte alternative includono l’aumento della capacità di stoccaggio alle estremità riceventi del traffico o la diversificazione delle modalità di trasporto delle merci (ad esempio la ferrovia della seta cinese). Questo esempio evidenzia che, in genere, è disponibile un’ampia gamma di potenziali opzioni per sfuggire a strutture rigide, vulnerabili e quindi insostenibili4,5.
L’incidente di Ever Given è sintomatico di una tendenza globale in cui le persone, le culture e le economie sono sempre più collegate tra luoghi geografici e contesti socio-economici6,7, ma con opzioni limitate per cambiare i collegamenti8,9. Sebbene questa connettività offra opportunità all’umanità in termini di azione collettiva per affrontare le sfide globali (ad esempio, clima, pandemie e conflitti) e di condivisione di idee, beni e informazioni10, la nostra capacità di comprendere e controllare le reti socioeconomiche globali (ad esempio, commercio e finanza) sta diventando progressivamente più limitato man mano che aumentano la complessità e le interdipendenze11. Inoltre, gli esseri umani sono diventati una forza globale dominante con profondi impatti sulla biosfera terrestre9,12,13,14. Il mondo è testimone di un aumento della frequenza, dell’entità e della durata degli eventi estremi, tra cui pandemie, ondate di caldo, megaincendi, siccità, inondazioni e tempeste15. I costi associati sono sostanziali in termini di sconvolgimento economico ed ecologico, peggioramento della salute, disordini civili, aumento del rischio di conflitti geopolitici, migrazione umana e, in ultima analisi, di vite umane16.