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Nov 02, 2023

Il DOE assegna 200.000 dollari per sostenere il progetto NCSU sulla ricarica estremamente rapida per i veicoli elettrici

È stato assegnato un progetto di ricerca da 5 milioni di dollari condotto dal FREEDM Systems Center della North Carolina State University (NCSU) incentrato sul miglioramento dell'efficienza e sulla riduzione dei costi della ricarica estremamente rapida (XFC) per i veicoli elettrici (EV) (articolo precedente) un ulteriore sussidio di 200.000 dollari da parte del Dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti (DOE).

XFC consentirà ai proprietari di veicoli elettrici di caricare i propri veicoli a una velocità molto più rapida rispetto a un caricabatterie per veicoli elettrici di livello 1 o livello 2. I caricabatterie di livello 1, che si basano su prese standard da 120 V e corrente alternata, sono il metodo di ricarica più lento disponibile, impiegando circa 50 ore per caricare una batteria standard per veicoli elettrici da 70 kWh. I caricabatterie di livello 2 utilizzano prese da 240 V e richiedono circa 7,5 ore per caricare completamente una batteria standard da 70 kWh.

Il caricabatterie XFC che questo progetto cerca di sviluppare e dimostrare sarà un convertitore di potenza modulare interamente in carburo di silicio a bassissimo costo per apparecchiature di ricarica a corrente continua che può collegarsi direttamente a un sistema di distribuzione a media tensione. Questi caricabatterie mirano a ridurre il tempo necessario per caricare completamente una batteria EV standard da 70 kWh a soli 15 minuti.

L'elettronica di potenza al carburo di silicio può funzionare a tensioni e temperature molto più elevate rispetto all'elettronica tradizionale basata sulla tecnologia del silicio. Questo approccio elimina il trasformatore da 60 hertz che normalmente riduce la tensione di rete a 480 volt. L'eliminazione di questo trasformatore a bassa frequenza e dei relativi quadri di comando a bassa tensione riduce l'ingombro complessivo del caricabatterie estremamente veloce, il che è molto importante per i proprietari di flotte che potrebbero avere limiti di spazio.

L’obiettivo di questo nuovo progetto è avvicinare la ricarica estremamente rapida alla realizzazione del mercato e supportare la continua adozione di veicoli elettrici riducendo l’ansia di ricarica dei consumatori. Non potremmo raggiungere questo obiettivo senza la collaborazione di partner di progetto come ComEd.

Il progetto sarà suddiviso in due fasi incentrate rispettivamente sull'analisi dei costi, sullo sviluppo e sulla dimostrazione del sistema.

Dopo che i sistemi di ricarica saranno stati sviluppati, il Grid Integration and Technology Lab (GrIT) di ComEd a Maywood, Illinois, fungerà da luogo di test iniziale per questa nuova tecnologia, fornendo una convalida indipendente delle prestazioni del sistema XFC.

ComEd supporterà inoltre la seconda fase del progetto identificando le posizioni ideali sulla rete di distribuzione per dimostrare questa tecnologia, sbloccando il potenziale per un'implementazione più ampia.

L'intero progetto di sviluppo e dimostrazione di XFC EV da 5 milioni di dollari è finanziato attraverso la condivisione dei costi dei collaboratori, di cui 200.000 dollari da ComEd. Altri collaboratori di questo progetto includono Danfoss, GoTriangle, New York Power Authority e North Carolina Clean Energy Technology Center.

Inserito il 23 ottobre 2022 in Batterie, Elettrico (Batteria), Infrastrutture | Collegamento permanente | Commenti (0)

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